MAGGIORI INFORMAZIONI?

Report Progetto Salviamo Brancaleone Superiore 2017

Letto

0

volte

Alla cortese attenzione dei Sostenitori e dei volontari del Progetto: Salviamo Brancaleone Superiore

Siamo lieti di presentare questo report cronologico sui lavori di riqualificazione del Parco Archeologico Urbano di Brancaleone Vetus nell’ambito del progetto: “Salviamo Brancaleone Superiore”.

Prima di tutto è utile anche ai nuovi lettori fare qualche premessa, cercando di ricostruire in breve la nascita di questo progetto con la speranza che si possa ben comprendere gli sforzi di questi anni trascorsi tra pratiche burocratiche, silenzio delle istituzioni e difficoltà economiche.

Il progetto Salviamo Brancaleone Superiore sin dal suo inizio puntava al ripristino e recupero dei percorsi turistici del Borgo, mediante il coinvolgimento di volontari e manovalanza locale che venisse in aiuto di questa iniziativa, che non è nata per caso, ma è stata frutto di un’idea maturata  a causa del completo abbandono del borgo e di tutta l’area archeologica di Brancaleone Vetus.

Brancaleone Vetus abbandonato alla fine degli anni ’50, sorge in posizione dominante sulla costa a 300mt s.l.m. , è stato istituito “Parco Archeologico Urbano” dal 2008 (anno in cui furono terminati alcuni lavori di restauro come la chiesa Maria SS Annunziata ed alcuni percorsi all’interno dell’area urbana più antica.

L’istituzione del “Parco Archeologico” non ha prodotto risultati a lunga durata, come ad esempio l’affidamento per la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinaria del sito, ma è stata la nostra Associazione che costituitasi nel 2011 ha subito intrapreso una strada verso il rilancio di questo luogo molto caro a tutti.

Nel 2013 parte la nostra iniziativa “Operazione Borgo Pulito” che ha cominciato la sua missione nel migliore dei modi, coinvolgendo cittadini e volontari che nei mesi precedenti l’estate hanno ripulito i sentieri del borgo, consentendo ai visitatori di poter fruire comodamente. Stessa iniziativa intrapresa nel 2014 e nel 2015 grazie alla grande opera di marketing che ha cominciato a porre le basi per il nuovo turismo, tutto questo ha consentito di poter realizzare eventi e manifestazioni rilevanti come: Rievocazioni Storiche, serate di Arte, Musica e gastronomia,. Work-shop, reading letterari, convegni con illuminazione artistica del borgo nell’iniziativa “M’illumino d’immenso” (realizzata nel  2013 e nel 2015).

 

Il progetto Salviamo Brancaleone Superiore è iniziato con grandi difficoltà dal Novembre  2015, anno in cui un pesante evento calamitoso ha fortemente compromesso il libero accesso al borgo e ai percorsi turistici generalmente molto frequentati nei periodi tra la Primavera e l’Estate. L’evento ha compromesso duramente la fruibilità del borgo, minacciando seriamente il rilancio del sito in questione, nonostante gli appelli formulati alle istituzioni si è poi reso necessario procedere alla programmazione di varie fasi burocratiche supportate anche dalle Istituzioni competenti in materia di Archeologia, beni e conservazione paesaggistica che hanno lavorato a stretto contatto con la nostra Associazione.

Nel 2016 sono state eseguite piccole opere di manutenzione che hanno reso possibile una fruizione più facile, vista l’insistenza di alcuni smottamenti riversatisi sulle strade di accesso al borgo ripuliti da vegetazione infestante. Altri piccoli lavori come; l’apertura di nuovi percorsi e la messa in sicurezza di alcuni punti critici del borgo che sono stati eseguiti da volontari che si sono alternati ed hanno così consentito di poter promuovere e valorizzare questo enorme patrimonio storico naturalistico sotto la totale assenza delle Istituzioni che nonostante gli appelli mediante TV e quotidiani locali non hanno mosso un dito per sopperire alle gravi incombenze legate alla sicurezza pubblica e all’incolumità dei visitatori.

Lo scorso Aprile 2017 è stato firmato un protocollo d’intesa con il Comune di Brancaleone per la gestione del Parco Archeologico Urbano di Brancaleone vetus, ciò ci ha consentito di poter operare a 360 gradi sul sito in questione, da Maggio a Giugno 2017 con l’iniziativa dei “Campi di Lavoro” presso il parco archeologico urbano di Brancaleone vetus alcuni volontari e semplici cittadini, hanno lavorato intensamente al perseguimento degli scopi del progetto e riguardavano la pulizia dei sentieri turistici del parco e dell’intera area caratterizzata da vegetazione infestante che rischiavano di compromettere le visite dei turisti che ogni anno si recano a godere di quest’angolo di territorio tra i più suggestivi del comprensorio, lavori che con fatica e passione hanno coinvolto anche i sostenitori, in una vera corsa alla solidarietà a favore del Borgo di Brancaleone vetus.

Con il fondo costituito dalle donazioni ricevute tra il 2015/2016 attraverso: lotterie, vendita di gadget solidali, visite guidate e varie iniziative, abbiamo provveduto all’acquisto di materiali necessari alla realizzazione di opere che di seguito verranno illustrate con prove fotografiche e che oggi hanno alimentato l’interesse sempre più crescente della popolazione che ha molto apprezzato questo impegno da parte nostra.

 

Sono ormai trascorsi quattro mesi dall’inizio di questa terza fase del progetto, mesi di intensi lavori eseguiti con grande passione e alta professionalità dalla squadra di operatori del Consorzio di Bonifica Versante basso ionio reggino (cantiere di Brancaleone), che ha lavorato all’interno del sito archeologico per 3 mesi incessantemente e a temperature proibitive.

Ringraziamenti:

In qualità di Presidente dall’Associazione Turistica Pro-Loco di Brancaleone promotrice dell’iniziativa, vorrei sottolineare la mia profonda gratitudine a chi si è prodigato attivamente affinchè si avviasse questo importante percorso culturale di collaborazione con il Consorzio di Bonifica che ha avuto forza e capacità organizzative in grado di realizzare opere che oggi hanno reso questo luogo tra i più visitati di tutta la provincia di Reggio Calabria, quest’anno con un trend di crescita del 50% rispetto all’anno scorso.

Per questo mi corre l’obbligo ringraziare in primis il Sig. Pietro Alati e tutti i Dirigenti del Consorzio di Bonifica Versante basso ionio reggino, il capo cantiere Sign. Giuseppe Politi che si sono adoperati a questo accordo di collaborazione che dallo scorso Maggio ha garantito l’invio della squadra operai per i lavori di messa in sicurezza dei percorsi, resi oggi fruibili grazie ad opere di primaria importanza, come;  la rimozione di tonnellate di detriti causati da due frane lungo il percorso principale, il ripristino e la messa in sicurezza dei muretti a secco, la messa in opera di staccionate in legno di castagno lungo i sentieri del borgo e le strade, adiacenti il borgo, che oggi consentono un accesso sicuro e piacevole alla vista.

 

 

 

 

Un grande risultato ottenuto anche grazie alla nostra promozione mediatica  che sul web è diventato motivo di orgoglio per il nostro paese, un modello che sta ponendo le basi per altre iniziative del genere su tutto il territorio reggino, caratterizzato dalla presenza di luoghi abbandonati e poco conosciuti.

Un ringraziamento particolare va dunque anche agli operai della  squadra del Cosnorzio di Bonifica del “Cantiere Brancaleone” che ha lavorato incessantemente durante il periodo estivo a temperature proibitive, ma che hanno realizzato nell’arco di un breve tempo lavori di enorme precisione ed impatto estetico notevole.

 

La nostra intenzione è quella di continuare a lavorare per il recupero del borgo, perché crediamo che questo possa dare ottime possibilità di sviluppo per l’intero territorio. Un territorio che vive di turismo e che si sta presentando al mondo con ottime prospettive di rilancio dei borghi.

Siamo consci che le difficoltà dovute alla crisi economica attuale non possono garantire quelle aspettative di sviluppo turistico che servirebbero alla nostra amata terra e che l’operato degli Enti preposti sia carente per conseguenza, ma siamo convinti che l’unione fa la forza e la forza delle idee possa essere un volano importante per la rivalutazione del territorio. Ragion per cui intendiamo invitare, Enti, Associazioni, Cooperative sociali, e private e volontari, a contattarci per intraprendere “INSIEME” iniziative future legate al borgo di Brancaleone.

Il borgo di Brancaleone vetus vuole essere un laboratorio delle idee, che coniughi l’eco-sostenibilità dei progetti in cantiere e la cultura delle politiche sociali, volte ad un ripensamento dei luoghi e delle peculiarità  del territorio che oggi sono le risorse più importanti per lo sviluppo e la creazione di iniziative che mirano alla conservazione del patrimonio storico materiale ed immateriale, inteso come risorsa imprescindibile per il futuro di questa regione a forte vocazione turistica ma che nel contesto non è mai riuscita a trovare spunto per auto-promuoversi e presentarsi alla nuova domanda turistica.

C’è ancora molto da fare, ma siamo solo all’inizio, vi sono e vi saranno opere da eseguire nel prossimo futuro per la messa in sicurezza del borgo e affinchè quel poco che rimane non vada perduto per sempre. Non ci sentiamo di gettare la spugna per le difficoltà che si incontreranno in questo lungo e difficile cammino, ma siamo consapevoli che “INSIEME” potremmo creare i giusti presupposti per il rilancio del territorio e di Brancaleone a favore delle generazioni future, per dare continuità all’importante opera di promozione, valorizzazione e marketing del territorio che abbiamo avviato ormai da tempo e che ha sicuramente nel suo piccolo contribuito ad esportare nel mondo, un’immagine di Brancaleone e delle sue meraviglie nascoste, diversa dai soliti stereotipi e luoghi comuni.

IL PRESIDENTE
Carmine Verduci     

 

Segue report fotografico…

 

RASSEGNA STAMPA

 

INIZIATIVE:

 

Report su mappa satellitare dei lavori eseguiti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Translate »