Non è certamente nuova Brancaleone a questo tipo di eventi climatici estremi, che si verificano nel corso di lunghi decenni, ma certamente quello che è accaduto nell’arco che intercorre tra il 5 ed il 7 Gennaio scorso è destinata ad entrare ufficialmente negli annali della storia. La super nevicata che ha imbiancato la nostra cittadina e tutta l’area grecanica in generale, era già stata preannunciata dai metereologi già a Natale e davano alcune probabilità di un forte Blizzard artico in discesa sul basso mediterraneo.
Saccature artiche nel corso di Dicembre si erano frammentate in quattro importanti e vasti lobi circolatori, che sospinti da un imponente alta pressione proveniente dalle Azzorre che si è poi allungata sino alle alte latitudini ha favorito lo scivolamento di queste saccature artiche che hanno invaso con strabiliante precisione il mediterraneo.
Questa volta protagonisti di questo Blizzard sono state: la porta del Rodano (Francia) ed il Burian ( dalla Russia) in entrata dai Balcani.
Un mix perfetto, che ha fatto dapprima crollare le temperature che già a partire da Natale sono state inusualmente rigide, specialmente nelle ore serali, con minime che sfioravano i 7-8 C° i e che man mano verso capodanno si sono portate intorno ai 4-5 C° fino ad arrivare al primo dell’anno con una temperatura minima registrata pari a 0,7 C° alle ore 01:00 con conseguente gelata notturna.
Conseguenza ne è stata, una rapida e progressiva diminuzione delle temperature giorno dopo giorno ma con assenza di precipitazioni sino al 5 Gennaio 2017, giorno in cui ha fatto ufficialmente ingresso nel sud della Calabria la prepotente perturbazione nevosa tanto attesa e confermata largamente dalle proiezioni dei modelli matematici Europei e Statunitensi, nelle ore centrali del giorno tra il 2 ed il 5 Gennaio infatti la temperatura registrata intorno alle 12:00 a Brancaleone era di +3,5 C°.
6 Gennaio 2017; già al mattino nell’entroterra fece registrare le prime nevicate a quote relativamente basse (400-500mt s.l.m.), la perturbazione faceva il suo ingresso da W-NW conseguentemente ad una discesa progressiva e drastica della quota neve che a Staiti (550mt s.l.m.) già dalla notte precedente aveva fatto la sua prima apparizione della stagione. (Alle ore 12:35 i primi fiocchi di neve cadevano a quota 150mt s.l.m) Alle 13:10 su Brancaleone arrivano i primi fiocchi di neve con una temperatura registrata di 1,5 C°, tale situazione è durata fino a tutta la sera e la notte ad intermittenza mentre la spiaggia cominciava ad imbiancarsi di un sottile strato di neve.
7 Gennaio 2017; Alle ore 03:30 del mattino una fitta nevicata fino al mattino, ha lasciato 3 cm di neve fresca e soffice su case, automobili e spiaggia. L’entroterra sorpreso da questa importante nevicata si è svegliato con 7-8 cm di neve che ha provocato qualche disagio al traffico automobilistico.
Atmosfere surreali, che hanno fatto registrare temperature davvero polari sulla nostra cittadina, e tutta la costa Jonica Reggina, di giorno la colonnina di mercurio non ha superato infatti i 2 C°, con neve intermittente che alle 09:00 del mattino ha imbiancato ulteriormente tutta la costa. Il fenomeno è durato per circa 3 ore e si è poi esaurito nel corso della tarda mattinata.
Questo ha scatenato il web, dove è stato possibile monitorare costantemente la situazione in tutta la provincia Reggina, grazie ad immagini e video che provenivano dagli utenti di ogni luogo e zona.
8 Gennaio 2017; il panorama del nostro territorio era fiabesco, spiagge, prati, colline e montagne completamente ammantate da una spessa coltre di neve che risaltava con i timidi raggi del sole che di tanto in tanto davano alla neve quel risalto bianco che nessuno potrà mai scordare.
Luoghi che abbiamo visto sempre secchi e aridi, si sono trasformati in una nottata in luoghi affascinanti, la neve ha dato un tocco speciale al paesaggio tipico, facendolo somigliare più a scenari di alta montagna piuttosto che mediterranei.
Non si era mai vista così tanta neve dal 1979, in realtà abbiamo consultato tanti cittadini, i quali ci hanno fornito numerose date con eventi straordinari di questo tipo e per questo ringraziamo Domenico Valastro e Giuseppe Fava che hanno ricostruito a memoria, le annate di cui Brancaleone e dintorni sono state protagoniste di eventi come questo.
1956- 1979-1986, (1988-1960-61 con neve debole ma più sulle colline) poi ancora nel1999 con neve fin sulla costa.
Queste sono le date che attualmente si ricordano come eventi particolarmente speciali avvenuti tra dicembre-gennaio Febbraio-Marzo per questo motivo chiediamo ai nostri lettori di fornirci informazioni circa nevicate eccezionali avvenute in passato al fine di costruire un memoriale storico climatico relativo alla nostra cittadina.
Oggi possiamo asserire con certezza che la nevicata dell’Epifania 2017 è stato davvero il più importante mai registrato negli ultimi 10 anni. Importante sia per durata che per quantitativi al suolo di neve.
Infatti ancora oggi 12 Gennaio 2017, le temperature si mantengono abbastanza basse , se pur con qualche aumento diurno che sfiora i 13 C° e 2-3 C° durante la notte.
La neve sui monti si mantiene ancora, nonostante il soleggia mento diurno, sintomo che la temperatura nei bassi strati dall’atmosfera e in media montagna, risulta altrettanto bassa. Non si era mai visto il perdurare della neve sui monti così a lungo, stiamo parlando di quote a partire dai 700-800mt s.l.m. Il chè, ci lascia presagire che questa stagione invernale avrà i connotati ideali per entrare ufficialmente nella lista climatica come inverno più rigido degli ultimi 30 anni.
Certamente questi fenomeni lasciano aperti numerosi interrogativi su quanto possa aver influito il fenomeno del cambiamento climatico degli ultimi tempi, che sta influendo negativamente sul clima delle nostre zone, esposte al fenomeno del surriscaldamento e tropicalizzazione del clima.
Alluvioni, siccità e inverni rigidi si sono verificati nel corso dei secoli, ma quel che certo, è che tali fenomeni oggi vengono raccontati da migliaia di utenti web che ci danno ampie notizie su tali fenomenologie. L’avvento dei social network ha garantito in questo caso, un costante aggiornamento della situazione su varie località Calabresi, e non solo per eventi del genere, ma lo abbiamo anche visto con la famosa alluvione del Novembre 2015 che solo grazie ai social-network ha avuto modo di informare,aggiornare sia i soccorsi e sia l’informazione locale e poi nazionale.
Per questa occasione la Pro-Loco di Brancaleone propone a tutti i cittadini di Brancaleone di raccogliere le immagini più belle e significative di questa nevicata eccezionale con un iniziativa rivolta sopratutto ai giovani.
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- Le foto in alta risoluzione dovranno essere inviate all’indirizzo: proloco.brancaleone2011@hotmail.it con nome e cognome dell’autore, conseguentemente anche alla descrizione del luogo in cui è stata scattata la fotografia.
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- Il termine Ultimo per inviare 1 solo scatto, è fissato per il 29 Gennaio 2017-01-12
- Non saranno accettate fotografie oltre questa data
- L’iniziativa ha scopo promozionale, non è un concorso, è gratuita e non riguarda solo i professionisti.
